venerdì 25 giugno 2010

QUESTO POSTO NON ESISTE IN TUTTO IL MONDO di LUIGI CIVOLANi

Monologo : Prosa Teatrale di Luigi Civolani: (seconda parte).
(Propieta' letteraria riservata e tutelata).
Libero adattamento. Seconda parte in analogia tematica
e nuovo titolo
per opera indipendente ( o associata),
liberamente ispirata e tratta da :
<<>> di Martin Niemoller (Berlino).

PRIMA PARTE :
DA MARTIN NIEMOLLER : <>.

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Esiste un posto al mondo dove, fuori dal tumulto
di tante guerre regna un fecondo silenzio ....
Esiste un posto al mondo che è molto piccolo
ma che abbraccia tutto il mondo ....

Esiste un posto al mondo dove la liberta' esiste
eppure nessuno ne abbisogna .
Esiste un posto al mondo dove tutti sono uguali
seppure nessuno si assomiglia .

Esiste un posto al mondo dove ogni uomo , morendo
dedica la sua nuova vita al lavoro .
Esiste un posto al mondo dove la luce regna quando
esso pare immerso nelle tenebre ....
Esiste un posto al mondo dove le virtu' piu' rare
sono presenti come comuni , piacevoli doveri ....

Esiste un posto al mondo dove l' abbraccio è saluto
abituale anche fra chi non si conosce ....
Esiste un posto al mondo ed io l'ho scoperto ....
Ma la sua felicita' sara' completa , solo quando
esso stesso diventera' tutto il mondo .

_________________fine prima parte_________


( SECONDA PARTE ).DiLUIGI CIVOLANI .
TITOLO: <> :
( Mondo reale e mondo ideale ).

____________

In tutto il mondo reale NON ESISTE UN POSTO
DOVE L' uomo non sia in guerra con se stesso ,
dove egli non cada nell' indifferenza del suo silenzio ,
dove l' indignazione non sia spesso (o sempre) assente ,
dove, L' assoggettamento mentale antropologico
non trasformi l' uomo in "PECORA" suddita.

NON ESISTE AL MONDO un posto dove vi sia liberta '
e democrazia compiuta , e dove vi sia nessuno
che non desideri la liberta' , dittatori compresi
che optano solo per la loro .

Solo gli infelici bramano la morale per rendere
l' uomo schiavo ed infelice secondo la loro immagine
e somiglianza . Vedete con quali altre maniere
se pur perverse , l' uomo si gratifica
accontentandosi di un' atipica e fasulla felicita' .
Ecosi' vissero "FELICI E SCONTENTI ".

Non esiste al mondo un posto ove la vita e la spiritualita'
valgano piu'del lavoro e del capitale , e pur
i credenti in DIO son molti , ed ecco perche poi
c'è chi si pone la domanda se DIO esista ......NON ESISTE
al mondo posto dove la religione non divida piu di ogni altra
ideologia .

Non esiste al mondo posto per i diritti per tutti
Perche' non esiste il dovere completo di tutti .
Non esiste al mondo un posto ove vi sia uguaglianza
perche' da principio ogni uomo all' altro non è uguale .
CIo' non poteva mai avvenire , giacche' di ognuno
clone non c'è, a meno che Dio non stabilisca diversamente
e crei un nuovo uomo .

CHissa perche DIO da onnipotente
che tutto pote' e puo' , cio' non fece e non fa ,
perche' far soffrire nel mondo tanti adulti e bambini ?
NON BASTANO LE GIUSTIFICAZIONI DELLA FEDE E DELLA TEOLOGIA
A me tutto' cio piu che di onnipotenza sa di crudelta' e
mediocrita' Luciferiana .

Non esiste al mondo un posto ove l' uomo non abdica
a favore di se stesso , ovvero del solito animale
per istinto primordiale conservato .
Non esiste al mondo , un posto dove l' uomo conosca,
comprenda e riconosca tutti gli uomini del mondo .

non esiste un mondo ove l' unico merito sia quello
di imparare a vivere , ove non sia meritevole speculare bene ,
ove il merito non sia il titolo , ove l' unica abilitazione
primaria possa soltanto ben dichiarare : HECE HOMO ....

ESISTE UN MONDO REALE ED UN MONDO IDEALE ,
esiste un uomo perfettibile e non santo ,
ed io comprendo che la mia felicita' completa
nonche' universale , mai sara' reale , ma solo ideale ,
pero' la speranza che certezza non è ,mai rinunciar dovra'
ad essere lirica .

In me c'è posto per un'idea che mai morira' finche saro' vivo
e forse neanche dopo perira' per merito dell' eredita '
che lascia il mio pensiero .

Mai in me sara' soppresso il sogno utopico possibile ,
se pur lontano , e lungi da me il sognar del maledetto ,
impossibille gia' da subito , e cosi' sempre sara' .
il mio occhio vigile contro ogni uso ed abuso
della dignita' umana .

IN OGNI LUOGO DEL MONDO, un giorno ancor lontano ,
esistera' un POSTO GRANDE , ove regnera' la felicita'
completa ed universale ?

FORSE , cio' , sara' realizzato soltanto se nel mondo
ogni Posto sara' abitato da uomini con le emozioni ,
la coscienza ,e la mente a posto .....

UTOPIA POSSIBILE ULTIMA SPIAGGIA PER UN MONDO DIVERSO
E MIGLIORE CHE RESTERA' per tutti noi ancora da inventare
e forse per DIO ancora da creare .
E nell' attesa speranzosa
la ricerca è solo nelle mani di naufraghi provenienti
da un POSTO MOLTO PICCOLO , POCO ONNIPOTENTE ,
e che molti vorrebbero mettere a tacere ,
LUOGO DELL' ANIMA che gia' esiste , la sua denominazione è :
<<>>,
in questo POSTO NON SI PREDICA L' AMORE , LO SI DIMOSTRA .....

( fine ) . LUIGI CIVOLANI 25/06/2010.









v









lunedì 14 giugno 2010

IL PENSIERO LIBERO : (qual'è?). DISSERTAZIONE DI LUIGI CIVOLANI. 14/06/2010.

IN QUESTA CONFUSA
e turbinosa contemporaneita' colma di fecciume ,
"L' uomo collettivo"è poco abituato a pensare .
e soprattutto a coltivare il seme della conoscenza :
IL DUBBIO.

Premessa dovuta , la mia constatazione è ben altra .
Cio' che ognuno di noi esprime nella quotidianeita'
è solo una parte di quello che noi pensiamo realmente .
Infatti senza averne coscienza spesso ripetiamo cio'
che esprimono gli altri.

Questo mio blog vuole rappresentare una sfida ,
e pertanto , sono bene accetti tutti i "PROVOCAUTORI"
da cui il nome di questo mio spazio blog in blogger .
Il presente indicativo , pero' , mi indica che la storia
del nostro tipico trasformismo italiano continua .

Finalmente si sta incominciando a pensare di ritornare
all' autentico , ovvero , a noi stessi .
Dopo le grandi utopie sociali , oggi c'è solo il vuoto.
Molti pensano liberamente solo per se stessi , contro
se stessi , contro gli altri, la natura , le regole ,
contro la vita.....E la questione rimane tra :
RAZIONALITA'E RAGIONEVOLEZZA e forse tra giusta
EMOZIONALITA' ed ISTANZA DELLA RAGIONE .

Questo il mio elogio triste , dissertazione sul
trasformismo aggiornato, quasi un appello , oltre che
una provocazione d' autore .
Dopo l' eclissi dell' intellettuale , siamo qui
ad osservare , attingendo
alla quotidiana e sterile banalita' del male ,
come un "insigne uomo"vorrebbe stravolgere la
la costituzione con il suo piu' che libero pensiero, (
(meglio definirlo arbitrario) e forse
peggio ancora pensiero abusivo , dalla spiccata
"vivacita' eversiva ".

Il paradosso è che i sovversivi tra poco verranno
" sostituiti" da tutti i cittadini onesti(
(prossimi accusati di apologia eversiva) , quelli
che sono vegeti e presenti (vivamente) per difendere la
costituzione , e che attendono il "titolo" nobiliare
di APOLOGISTI" ( vedi imminente decreto legge
da presentare al Senato . n: 60 ).....Ed allora!!
viva!!L' APOLOGIA DELLA LEGALITA'..

Nello stesso gruppo di uomini "eletti delle degne
Istituzioni"c'è anche qualcuno che vorrebbe cancellare
la Campania e tutto il sud per " salvare l' Italia",
e che non molto tempo fa insultava la bandiera ,
mentre qualcun' altro si deliziava da carnivoro
a morsicare i polpacci di un poliziotto con
il sottofondo musicale di un sassofono .....

Vedete come cambiano i tempi ?....la vera eversione
arriva al potere , e noi ci dovremmo sentire sicuri
e fieri , definendoci democratici ...
tutto cio' invece dimostra che l' uomo è sempre
il solito animale ...
Una volta gli stronzi si raccoglievono per strada ,
oggi invece si leccano , ma ora è giunto il tempo
di pulirci la bocca ...

Il vero LIBERO PENSATORE è colui che ha raggiunto
la vera autonomia . perO' considerato che nessun uomo
da solo sara'mai veramente indipendente e perfetto ,
allora mi vien voglia di dire , che non esiste
il libero pensiero , senza il pensare responsabile .

L' alternativa è invece lo spirito di coodipendenza ,
mirando all' eliminazione della sudditanza nonche'
suddistanza dai bisogni essenziali da cui gli esseri
umani dovranno essere liberati .

Avete mai visto un uomo agiato che non abbia
abdicato alla sua tradizionale appartenenza
, ed agire in nome degli ultimi di fatto?
IO MAI L'HO VISTO.
Tranne costituirsi in qualcosa che va a mirare verso
la sua appartenenza , qualita' deteriore che non libera ,
anzi, vincola .
Costui nell' estremismo opportunistico piu' bieco
si apparte creando sette e caste privilegiate ,oggi
denominate " CRICCHE"....

Il libero pensatore per essere tale deve potere
esprimere le sue idee senza impedimenti autoritari
o legati alla tradizione , inoltre deve essere fuori
da qualsiasi posizione dogmatica .
I suoi spunti devono mirare alla conoscenza e non
alla speculazione .

il libero pensiero si costruisce sulla liberta'
di valutare indipendentemente da regole prefissate ,
e sulla possibilita' di dire quello che si pensa
senza essere censurati .
Chi presentera' mai un decreto legge al Senato basato
su tali principi citati? LA RISPOSTA E': NESSUNO ...
IL motivo è che l' assemblea non è composta
da uomini liberi .
Il bello è che questi dicono di liberarti mentre
ti mettono le catene ...

Il pensiero libero , quello vero , mai sara' strumentale .
La speranza lirica , pero', mai deve morire .
Pertanto , io, credo che sia meglio abdicare ad
una utopia del possibile , se pur lontano ,
e non a quella del maledetto , gia' impossibile
da subito .
su queste basi sono certo che gli elementi essenziali
da ritrovare , ovverosia SAGGEZZA , RAGIONEVOLEZZA
e PRUDENZA ( diciamo in pensiero libero),
siano capaci di risolvere i problemi che tanto
ci affliggono .

LIBERO PENSIERO:
Significato trasversale ed universale , qualita' interiore
di uomini speciali: coraggiosi e leali, giganti teneri
che mai desistono .
Dietro l' angoloItaliano intravisto futuro di censura
al libero pensiero , poiche' unica risposta libera
ed attiva per abbattere la violenza di ogni tirannide .

LIBERO PENSIERO:
AFFILIATO a libera e leggittima difesa neutrale ,
indispensabile per la democrazia vista dal basso ,
al costo di PERDERE LA LIBERTA' PERSONALE .
IL LIBERO PENSIERO NON MUORE nemmeno dopo
le mortali fucilate , è spirito immune e contagioso
che cambia subito corpo.
La ragione , la saggezza , la prudenza vista dal basso
sono utili solo quando l' interlocutore istituzionalizzato
sia capace di ragionare e di intendere che far politica
non vuol dire diventare potenti per arricchirsi ....
( fine ).


LUIGI CIVOLANI : 14/16/2010.

venerdì 11 giugno 2010

INSEGNANTI CHE IMPARANO FUORI DAL RUOLO /. PROSA TEATRALE ; MONOLOGO DI LUIGI CIVOLANI

IMPARARE IL MESTIERE :
Solita convenienza mai gratuita , molto vicina all' "occupatoio"della vita,
a quell' estratto di rendiconto per il proprio sostentamento, forse soltanto
meritevole di qualche goccia di sudore :


Amare il mestiere , la professione ,
è cosa diversa , è coscienza del ruolo . La prima tappa
è quella dell' ignoranza , la seconda è quella della consapevolezza.

Di ogni insegnante l' apprendimento è dall' altra parte della cattedra ,
e la maniera di relazionarsi , è un po' nel cuore ed un po' nella mente .
spesso l' assente non è l' attenzione che non ama la confusione pedagogica
di ruoli omologati e pre-programmati:


Cosa fa un insegnante che non appena messo piede in aula si trova
colpito da un panino lanciato da uno studente figlio di un cammorrista?
volete saperlo?...... lo raccoglie e lo mangia .......
Certo nessuno si aspetta che lo raccolga e si metta a mangiarlo ,
lasciando la classe ammutolita .

I comportamenti strani e fuori dagli schemi e previsioni sono spesso
la risposta migliore per le turbolenze .
Io , alle prese con il pestifero rissoso , io con le mie imprevedibili reazioni.
Meglio preferir scritture e fatti di personaggi che ci sembra di conoscere
da sempre .

Nella lotta quotidiana tra " I BANCHI SOCIALI" dell' educazione
è in gioco molto di piu' di una promozione ......un' esperienza .. e non è poco...
In futuro auguriamoci nuove speranze eredi di queste esperienze , e nell' intento
di poter costruire differenti memorie , che un giorno
ci possano far riferire :
<< Una madre mi ha chiesto se il figlio a scuola si divertiva a studiare . Io le ho risposto che mi sembrava di si .
Ella mi ha fatto un sorriso , si è alzata , ha detto grazie , e se n'è andata .
In tutti questi anni non solo lei mi ha ringraziato .
Speriamo che queste mamme siano tante .>>...

CIO' a me accadde perche' riuscii ad uscir fuori dal ruolo di "segna-libro" rientrando nell' anima .

Classi differenziate ? NO!! grazie .. solo umanita' ben preposta ,
non omologata da una socio-pedagogia arretrata .
Utopia ultima spiaggia ? No! soltanto le nostre esperienze personali
piu' bizzarre , esse avranno la capacita' di attirare l' attenzione
di certi studenti , svogliati allievi di ogni scuola e paese ,
del tutto disinteressati a grammatica e letteratura , e forse ,
se non recuperati , futuri candidati alla cronaca nera ........ ( fine ).


LUIGI CIVOLANI .