lunedì 14 giugno 2010

IL PENSIERO LIBERO : (qual'è?). DISSERTAZIONE DI LUIGI CIVOLANI. 14/06/2010.

IN QUESTA CONFUSA
e turbinosa contemporaneita' colma di fecciume ,
"L' uomo collettivo"è poco abituato a pensare .
e soprattutto a coltivare il seme della conoscenza :
IL DUBBIO.

Premessa dovuta , la mia constatazione è ben altra .
Cio' che ognuno di noi esprime nella quotidianeita'
è solo una parte di quello che noi pensiamo realmente .
Infatti senza averne coscienza spesso ripetiamo cio'
che esprimono gli altri.

Questo mio blog vuole rappresentare una sfida ,
e pertanto , sono bene accetti tutti i "PROVOCAUTORI"
da cui il nome di questo mio spazio blog in blogger .
Il presente indicativo , pero' , mi indica che la storia
del nostro tipico trasformismo italiano continua .

Finalmente si sta incominciando a pensare di ritornare
all' autentico , ovvero , a noi stessi .
Dopo le grandi utopie sociali , oggi c'è solo il vuoto.
Molti pensano liberamente solo per se stessi , contro
se stessi , contro gli altri, la natura , le regole ,
contro la vita.....E la questione rimane tra :
RAZIONALITA'E RAGIONEVOLEZZA e forse tra giusta
EMOZIONALITA' ed ISTANZA DELLA RAGIONE .

Questo il mio elogio triste , dissertazione sul
trasformismo aggiornato, quasi un appello , oltre che
una provocazione d' autore .
Dopo l' eclissi dell' intellettuale , siamo qui
ad osservare , attingendo
alla quotidiana e sterile banalita' del male ,
come un "insigne uomo"vorrebbe stravolgere la
la costituzione con il suo piu' che libero pensiero, (
(meglio definirlo arbitrario) e forse
peggio ancora pensiero abusivo , dalla spiccata
"vivacita' eversiva ".

Il paradosso è che i sovversivi tra poco verranno
" sostituiti" da tutti i cittadini onesti(
(prossimi accusati di apologia eversiva) , quelli
che sono vegeti e presenti (vivamente) per difendere la
costituzione , e che attendono il "titolo" nobiliare
di APOLOGISTI" ( vedi imminente decreto legge
da presentare al Senato . n: 60 ).....Ed allora!!
viva!!L' APOLOGIA DELLA LEGALITA'..

Nello stesso gruppo di uomini "eletti delle degne
Istituzioni"c'è anche qualcuno che vorrebbe cancellare
la Campania e tutto il sud per " salvare l' Italia",
e che non molto tempo fa insultava la bandiera ,
mentre qualcun' altro si deliziava da carnivoro
a morsicare i polpacci di un poliziotto con
il sottofondo musicale di un sassofono .....

Vedete come cambiano i tempi ?....la vera eversione
arriva al potere , e noi ci dovremmo sentire sicuri
e fieri , definendoci democratici ...
tutto cio' invece dimostra che l' uomo è sempre
il solito animale ...
Una volta gli stronzi si raccoglievono per strada ,
oggi invece si leccano , ma ora è giunto il tempo
di pulirci la bocca ...

Il vero LIBERO PENSATORE è colui che ha raggiunto
la vera autonomia . perO' considerato che nessun uomo
da solo sara'mai veramente indipendente e perfetto ,
allora mi vien voglia di dire , che non esiste
il libero pensiero , senza il pensare responsabile .

L' alternativa è invece lo spirito di coodipendenza ,
mirando all' eliminazione della sudditanza nonche'
suddistanza dai bisogni essenziali da cui gli esseri
umani dovranno essere liberati .

Avete mai visto un uomo agiato che non abbia
abdicato alla sua tradizionale appartenenza
, ed agire in nome degli ultimi di fatto?
IO MAI L'HO VISTO.
Tranne costituirsi in qualcosa che va a mirare verso
la sua appartenenza , qualita' deteriore che non libera ,
anzi, vincola .
Costui nell' estremismo opportunistico piu' bieco
si apparte creando sette e caste privilegiate ,oggi
denominate " CRICCHE"....

Il libero pensatore per essere tale deve potere
esprimere le sue idee senza impedimenti autoritari
o legati alla tradizione , inoltre deve essere fuori
da qualsiasi posizione dogmatica .
I suoi spunti devono mirare alla conoscenza e non
alla speculazione .

il libero pensiero si costruisce sulla liberta'
di valutare indipendentemente da regole prefissate ,
e sulla possibilita' di dire quello che si pensa
senza essere censurati .
Chi presentera' mai un decreto legge al Senato basato
su tali principi citati? LA RISPOSTA E': NESSUNO ...
IL motivo è che l' assemblea non è composta
da uomini liberi .
Il bello è che questi dicono di liberarti mentre
ti mettono le catene ...

Il pensiero libero , quello vero , mai sara' strumentale .
La speranza lirica , pero', mai deve morire .
Pertanto , io, credo che sia meglio abdicare ad
una utopia del possibile , se pur lontano ,
e non a quella del maledetto , gia' impossibile
da subito .
su queste basi sono certo che gli elementi essenziali
da ritrovare , ovverosia SAGGEZZA , RAGIONEVOLEZZA
e PRUDENZA ( diciamo in pensiero libero),
siano capaci di risolvere i problemi che tanto
ci affliggono .

LIBERO PENSIERO:
Significato trasversale ed universale , qualita' interiore
di uomini speciali: coraggiosi e leali, giganti teneri
che mai desistono .
Dietro l' angoloItaliano intravisto futuro di censura
al libero pensiero , poiche' unica risposta libera
ed attiva per abbattere la violenza di ogni tirannide .

LIBERO PENSIERO:
AFFILIATO a libera e leggittima difesa neutrale ,
indispensabile per la democrazia vista dal basso ,
al costo di PERDERE LA LIBERTA' PERSONALE .
IL LIBERO PENSIERO NON MUORE nemmeno dopo
le mortali fucilate , è spirito immune e contagioso
che cambia subito corpo.
La ragione , la saggezza , la prudenza vista dal basso
sono utili solo quando l' interlocutore istituzionalizzato
sia capace di ragionare e di intendere che far politica
non vuol dire diventare potenti per arricchirsi ....
( fine ).


LUIGI CIVOLANI : 14/16/2010.